In occasione della Giornata mondiale contro il lavoro minorile, la Commissione e l’Alto rappresentante hanno rilasciato la seguente dichiarazione: “Nel 2021 celebriamo l’Anno internazionale per l’eliminazione del lavoro minorile. Nonostante i progressi compiuti a livello mondiale nel corso degli anni, nel 2020 erano ancora 160 milioni i bambini coinvolti nel lavoro minorile e 79 milioni erano assoggettati a lavori pericolosi. L’Unione europea adotta un approccio di tolleranza zero nei confronti del lavoro minorile. L’UE lavora in tutto il mondo per eliminare il lavoro minorile e proteggere i bambini mediante la cooperazione allo sviluppo, il dialogo politico, i diritti umani e le politiche sociali, umanitarie e commerciali, con una serie di strumenti, iniziative e progetti quali ‘CLEAR Cotton’, la strategia dell’UE sui diritti dei minori e la nuova strategia di lotta contro la tratta di esseri umani 2021-2025. Nella lotta contro la pandemia di coronavirus dobbiamo intensificare gli sforzi per evitare che i diritti dei minori facciano un passo indietro. Dobbiamo garantire che i bambini siano al centro della ripresa globale post COVID-19. I bambini sono la chiave di un presente e di un futuro migliori, ed è imperativo consentire loro di esprimere appieno il loro potenziale.” La dichiarazione completa è disponibile online.