Scritto da : Maria Concetta Cefalu’
Nell’ambito della mostra fotografica SfilaMi del fotografo milanese Diego Bardone, inaugurata sabato 4 marzo 2023 presso l’Archivio Storico del Comune di Palermo, con la curatela di Collettivof – (www.collettivof.com) – sabato 11 marzo alle ore 17.30 presso la Sala Almeyda dell’Archivio Storico del Comune di Palermo, in Via Maqueda 157, si terrà un Talk dal titolo Racconti di strada e mascheramenti. A dialogare il giornalista, ex Direttore della Sede Rai Sicilia, Salvatore Cusimano e Anna Fici (Collettivof). Per l’occasione sarà anche presente l’autore.
La mostra presenta un lavoro di street photography dedicato al rapporto tra la città di Milano e l’oramai tradizionale Fashion Week. Il Talk affronterà il rapporto tra la fotografia di Bardone e la fotografia umanistica del contesto internazionale durante tutto il Novecento e fino ai nostri giorni, nonché il tema della moda come gioco sociale e processo di spettacolarizzazione del consumo.
La mostra resterà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00. Il mercoledì dalle 9.00 alle 17.00. Il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 17.00. Chiusura sabato 18 marzo p.v..
Collettivof
Collettivo per la fotografia classica e la sperimentazione espressiva Collettivof è costituito un gruppo di cultori della fotografia e fotografi praticanti, che intendono promuovere la fotografia intesa come ” sperimentazione espressiva” , attraverso mostre, incontri, presentazione di volumi, seminari e workshop.
Come afferma il direttore artistico prof.ssa Anna Fici :
” Nell’ambito delle nostre attività cerchiamo persone che, da autori o da fruitori, possano condividere queste nostre posizioni; posizioni di cui terremo conto nella organizzazione di ciascuna delle nostre iniziative.
Auspichiamo, quindi, di riuscire a dare un modesto ma significativo contributo alla crescita della cultura fotografica con eventi che abbiano come sede il Comune di Palermo e, come respiro, quello nazionale e internazionale. Riteniamo infatti che l’entrare in contatto con tutto ciò che il panorama internazionale ha da offrire, nell’ambito della cultura fotografica, sia necessario alla suddetta crescita “.