Foto: la Dirigente prof.ssa Rita La Tona
Scritto da : Maria Concetta Cefalu’
Si è svolto il 28, 29 e 30 marzo u.s. presso alla Scuola Secondaria di Primo Grado Cosmo Guastella di Misilmeri, l’evento Primavera della Scienza, giunto alla sua XIVa edizione. La manifestazione come ogni anno, ha visto il coinvolgimento di istituzioni, Enti , docenti e studenti con il precipuo obiettivo di stimolare la cittadinanza tutta ad un uso consapevole delle risorse, attuare comportamenti virtuosi volti a convertire gli stili di vita e le abitudini, e sviluppare e proporre attraverso percorsi laboratoriali progetti di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico .
Foto : prof.ssa Margherita Schimmenti con gli studenti
Quest’anno in particolare, la manifestazione è stata suggellata con l’ annullo filatelico di un francobollo disegnato dai ragazzi stessi, chiamati a creare un prodotto artistico che riassumesse il tema della manifestazione: la sostenibilità. Non poteva essere diversamente per un’iniziativa che riapre le porte della scuola al territorio, dopo il periodo di chiusura e di restrizioni della pandemia. L’attivismo pedagogico della Guastella è dunque ritornato con il suo evento più rappresentativo. La manifestazione è stata ideata e fortemente voluta dalla dirigente prof.ssa Rita La Tona, che da sempre crede nell’apprendimento laboratoriale, cooperativo in cui ciascun alunno possa dare il proprio contributo personale, piccolo o grande che sia, e, nel lavoro con gli altri, possa migliorare competenze costruendo nuovi saperi. L’iniziativa, che coincide con l’uscita dall’inverno, ha impegnato docenti e alunni in esperimenti da mostrare al pubblico, risultato di percorsi di studio su un tema ogni anno nuovo, svolto in tutte le possibili discipline ed angolature.
Numerosi gli esperimenti scientifici proposti al grande pubblico, che incuriosiscono, fanno riflettere, creano intuizioni, risvegliano l’interesse e il senso della meraviglia, unica, vera spinta alla conoscenza, alla scoperta. Insieme alle tante scienze rappresentate (chimica, fisica, biologia, astronomia, geologia ecc…) , quest’anno era presente anche una sezione di Scienza a teatro che nelle precedenti edizioni coniugava il sapere umanistico a quello scientifico con rappresentazioni teatrali originali curate dai docenti di lettere e recitate dagli alunni. Insomma un’esplosione primaverile di saperi che si aprono alla cittadinanza e che vedono la sinergia totale dei docenti di tutti gli ambiti artistici e culturali, visibili nei manufatti, nei contenuti informativi esposti dai ragazzi, nelle performance musicali, nella recitazione, nelle scenografie ecc…
In particolare, quest’anno il tema della sostenibilità, oltre ad avere una trattazione scientifica, è stato coniugato con quello delle tradizioni popolari, di pratiche e di saperi tradizionali sostenibili perché rispettose dell’ambiente e della salute dell’uomo, e tra questi : la preparazione delle bottiglie di salsa e dell’ ” astrattu”, la panificazione con i suoi molteplici risvolti culturali e rituali, profondamente radicati nella nostra storia, il lavaggio dei panni con i saponi di una volta, la cura con le erbe medicinali.; saperi che si perdono nella notte dei tempi ma che sono accomunati dallo stesso rispetto per la natura e per l’ambiente.
L’edizione di quest’anno si è svolta per la prima volta in esterna, a Piazza Fontana Nuova, nel giardino del plesso Puglisi, il locale storico della Scuola Secondaria di primo Grado Cosmo Guastella di Misilmeri , posto nella posizione più centrale del paese, ed ancora a Portella di Mare, altro plesso della scuola. La cerimonia di apertura si è svolta alla presenza delle autorità municipali, dei funzionari di Poste italiane davanti ai quali è stato annullato il francobollo incollato su una bellissima cartolina disegnata sempre dagli alunni. Era presente anche una rappresentanza dei docenti di Matematica e Scienze oggi pensionati, che hanno fatto la storia di questa manifestazione con i loro esperimenti sempre nuovi e interessanti. Presenti tutti gli alunni della scuola, dei quattro plessi: il corso musicale, la Street Band, gli alunni impegnati nel coro, nella recitazione e tutti gli altri che hanno fatto da pubblico accompagnati dai loro docenti. Sono i ragazzi i protagonisti assoluti di tutte le manifestazioni della scuola misilmerese, una scuola di tutti e per tutti, inclusiva, sensibile a tutte le problematiche del nostro tempo complesso, attenta ai bisogni di tutti i nostri giovanissimi allievi, che al pari dei fiori di primavera, sbocciano alla vita apportando al mondo lo sguardo nuovo della loro irripetibile unicità.