Scritto da: Redazione
“La fuga in un mondo immaginario sta diventando l’alternativa a una realtà che non riusciamo a modificare”
Si svolgerà domani venerdì 22 settembre 2023 alle ore ore 17:45 – 19:15 a Palermo presso l’ Istituto Gramsci Siciliano ai Cantieri Culturali alla Zisa – Via Paolo Gili, 4 – Palermo, la presentazione del romanzo di Vittorio Schiraldi dal titolo” Una vita non basta ” editore La Bussola. Presenzierà all’evento Piero Fagone, discuteranno con l’autore Salvatore Cusimano e Vito Lo Scrudato
” Essere scrittori significa trovarsi spesso a trasfigurare la realtà, giocare continuamente con la fantasia, al punto di confondere talvolta ciò che è reale con ciò che non lo è, vivendo in un eterno altrove che spesso compromette gli stessi rapporti con le persone che vivono accanto a noi ma che finiscono per sentirsi estranee, come tagliate fuori da un mondo al quale non hanno accesso, significa portarsi addosso una diversità per la quale spesso ci si troverà a pagare un prezzo molto alto. Perché se sei nato scrittore niente altro potrà dare un senso alla tua vita se non la scrittura e la speranza che prima o poi ti venga riconosciuto il valore e l’impegno di ciò cui hai dedicato tutta una vita. Come la pittura o la musica per un artista. Quando un libro scaturisce esclusivamente da una nostra esigenza, da quando lo abbiamo immaginato comincia a vivere con noi in una sorta di mondo parallelo, prendendo dimestichezza con i personaggi che andiamo costruendo, presenti da allora in ogni
momento della nostra giornata, magari mentre stiamo guardando un film o sediamo a tavola con gli
amici dai quali ci allontaniamo a loro insaputa, e ciò non perché lo vogliamo ma perché i nostri fantasmi ce lo impongono pretendendo la nostra attenzione” di Vittorio Schiraldi.
Vittorio Schiraldi
Giornalista professionista con esperienze maturate in importanti testate nazionali ha percorso tutti i gradini della professione, da inviato speciale ad opinionista e direttore, prima di dedicarsi alla narrativa, al cinema, alla Tv. Ha pubblicato poco meno di venti romanzi alcuni dei quali tradotti in diversi Paesi. Nell’ordine: Baciamo le mani (Mondadori 1973), un best seller che gli dette notorietà fin dall’esordio, Sii bella, sii triste (Mondadori 1974), Famiglie (Rizzoli 1981), Siciliani si nasce (Rusconi 1984), La mafia dagli occhi blu ( Rusconi 1985), Week end a Waterloo (Mondadori 1989), Frammenti di stelle (Pironti 1992), Una vita in prestito (Rusconi 1995), Delitti a bordo campo (Marlin, 2005); Made in Sicily (Marlin,2007) Per soldi o per amore (DeAgostini 2014); Ospite indesiderato (DeAgostini 2015), La razza superiore (DeAgostini 2017), Lascia fare al destino (Marlin, 2019 ),L’Amore senza età, Aracne, 2021. In ebook: Guardami e La traversata di New York.
Ha scritto per il teatro: Aspettando il diluvio (Finalista al Premio Pirandello 1970), Ipotesi per un amore quasi perfetto, Siciliani, e Un uomo inutile, (Premio Flaiano 1996). Ha diretto due film: Baciamo le mani, tratto dal suo primo romanzo, con Arthur Kennedy, Agostina Belli e John Saxon e
Lettere dal fronte, (premiato al Festival di Volgograd e vincitore altresì del 1° Premio (Laceno d’oro) al Festival del Cinema Neorealista del 1975. Per anni ha condotto dai microfoni di Radio Uno Rai una serie di trasmissioni come attento osservatore delle trasformazioni della realtà e del costume, raccontando il proprio modo di vedere le cose e diventando quindi una delle voci più familiari per i radioascoltatori.