Scritto da : Redazione
Sabato 23 settembre alle ore 16.45 nei locali della Fondazione Giuseppe e Marzio Tricoli, in via Terrasanta 82 (6° piano) , Palermo , si svolgerà la presentazione del libro di poesie di Lucia Lo Bianco dal titolo : “Sono occhi scomparsi dentro il buio”, prefazione di Ida Rampolla del Tindaro, Kanaga Edizioni aprile 2023. All’evento saranno presenti Giuseppe Bagnasco e Marzia Snaiderbaur. Letture a cura di Rosa Randazzo. L’autreice e l’editore Cheikh Tidiane Gaye saranno presenti.
La scrittrice scrive : ” In questa silloge di 51 poesie, gli occhi di ” Sono occhi scomparsi dentro il buio” non soltanto guardano ma soprattutto vedono e danno un quadro completo della realtà contemporanea. Oltre alle donne afgane, a quelle di Kabul e a tutte le donne vittime di ogni tipo di violenza, c’è posto pure per i “carusi” delle zolfatare insieme alle loro sofferenze, sogni e speranze. Tuttavia il progetto letterario, pur richiamandosi a questi soggetti, non risulta tematico. Non è un quadro di sofferenze fini a se stesse, come sembrerebbe, ma serve un altro traguardo e cioè il percorso di “Una donna in viaggio”, non alla scoperta di luoghi da visitare ma per indagare, “vedere” ed eventualmente denunciare condizioni estreme di vita o tradizioni restrittive. Si tratta in fondo di una ricerca, se non della felicità quanto della agognata e semplice vita in un futuro che si intravede oltre l’orizzonte per potersi ergere al di sopra del contingente. Una necessità quindi per l’uomo di non staccarsi dalle sue radici ma con una propensione a farlo. Il tutto sotto il manto di un mistero noto solo a chi lo ha disegnato. Si resta in sospeso, ma nella raccolta non c’è alcun pessimismo inteso in senso letterale o totalizzante, quanto piuttosto un sagace e vero studio sulla realtà, una ricerca antropologica e psicoanalitica. Realtà e sogno, quindi, mare e cielo: le linee nere di rondini di queste poesie che torneranno da oltre quel “limes” dove sono andate per vedere e (tentare di) diventare materia dentro un sogno”.
Lucia Lo Bianco
Lucia Lo Bianco è nata a Palermo città dove ha compiuto i suoi studi fino alla laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne con specializzazione in inglese. Dal 1993 insegna lingua e letteratura inglese al liceo e dal 2002 al 2007 ricopre pure la cattedra di Lingua e traduzione Inglese presso L’Università di Palermo. Nel 2009 consegue presso la Leeds Metropolitan University un Master of Arts in Professional Development for Language Education. Nel 2020 diviene Co-Fondatrice di WikiPoesia, Accademica del Convivio e Accademica di Sicilia. La vera fonte di ispirazione di Lucia Lo Bianco sono i rapporti umani, l’impegno quotidiano a valorizzare gli incontri, il valore delle piccole cose, la corsa, i rapporti familiari, le difficoltà del vivere, il tempo e il viaggio come metafora e simbolo dell’esistenza. La sua scrittura ha ultimamente assunto una nota più specificamente sociale, trattando temi quali l’immigrazione e la violenza sulle donne. Recentemente ha scritto sulla guerra e le sue conseguenze e molti suoi testi sono stati premiati e considerati come una potente metafora sulla guerra. Il 9 novembre 2021 ha ricevuto il Nastrino di Merito per aver raggiunto la prima posizione nella Classifica di WikiPoesia. Il 27 maggio 2023 riceve a Imola (BO) il suo Primo Premio alla Carriera. Ha pubblicato sette sillogi di poesie, diverse antologie, una raccolta di racconti ed un romanzo:
• “Le Ali ai Piedi” (2013);
• “Un lungo viaggio” nella raccolta: Parole in Fuga – Poeti del Nuovo millennio a Confronto (2014);
• “Il Faro” (2015);
• “Il Silenzio del Tempo” (2017);
• “Sono una Barca” (2021), Carta e penna ed. Torino;
• “Come una Libellula” (2021) Montedit Ed. Melegnano (MI);
• “E plana stanca sulla riva” (2022), Helicon, Arezzo;
• “Sono Occhi Scomparsi dentro il buio” (2023), Kanaga Ed., Arcore (MI);
• “Le donne lo dicono (2021), Swanbook Ed.;
• “Dove gli angeli camminano di notte” (2022), Swanbook Ed.
Numerose sue poesie e racconti sono stati selezionati per concorsi letterari.