Scritto da : Redazione
Il Centro Antiviolenza Lia Pipitone in occasione del quarantesimo anniversario dell’uccisione di Lia Pipitone e in ricordo della morte di Rosanna Lisa Siciliano, due donne vittime di femminicidio, dedica una Panchina Rossa e due Alberi di “Jacaranda Mimosifolia”, simbolo di rinascita, nel quartiere dove hanno vissuto e poi sono state uccise .
Sabato 23 settembre alle ore 10.00 nella piazza di via Ammiraglio Rizzo angolo via Fileti, nell’adiacente quartiere Montepellegrino, in prossimità della sede degli Organi Istituzionali dell’ ottava Circoscrizione, l’Associazione Millecolori Onlus – Centro Antiviolenza Lia Pipitone di Palermo, in sinergia con il Consiglio Comunale dell’VIII° Circoscrizione, dedicherà una giornata di lotta alla violenza, in occasione del 40esimo anniversario dell’ omicidio di Lia Pipitone. Sarà installata una Panchina rossa e saranno piantati due Alberi di “Jacaranda Mimosifolia” in simbolo di rinascita, offerti dal Comune di Palermo.
L’evento sarà dedicato anche a Rosanna Lisa Siciliano, un’altra vittima di femminicidio a Palermo, uccisa il 7 febbraio 2012 dal marito carabiniere, in un alloggio di servizio della Caserma Le Falde dell’Arma dei Carabinieri, sita nei pressi del luogo in cui si svolgeranno gli eventi.
All’iniziativa saranno presenti Alessio e Gero Cordaro, familiari di Lia Pipitone, e Noemi e Lussianna D’Alba, figlie di Rosanna Lisa Siciliano.
Attraverso le storie di Lia e di Rosanna Lisa si intendono scardinare gli stereotipi di una cultura patriarcale ancora oggi presente, per coltivare una cultura dell’antimafia e della non violenza, la cultura dell’ascolto e l’importanza ad accogliere sempre, in qualsiasi circostanza, il grido di tutte quelle donne che chiedono aiuto: da una parte la storia di Lia Pipitone ci porta a riflettere su alcuni principi della cultura siciliana patriarcale dove la figura di un uomo, padre-padrone, decide sulle sorti di una donna, la propria figlia; dall’altra, la storia di Rosanna Lisa Siciliano che, nonostante le violenze subìte, trova la forza di denunciare, ma non viene ascoltata.
La piazza, dove si svolgerà l’iniziativa, diventa il “simbolo” di quel diritto alla parola e all’ascolto dovuto alle donne. Un evento dedicato a tutte le Donne Vittime di Violenza, da Marisa Leo, ultima vittima di femminicidio a Marsala (Tp) – la 79esima in Italia – alla giovane Donna 19enne, vittima dello stupro di gruppo al Foro Italico – avvenuto lo scorso luglio – di cui cinque aggressori provengono dal quartiere.
L’evento è organizzato dall’Associazione Millecolori onlus, che gestisce il Centro Antiviolenza Lia Pipitone, e dalla sua responsabile Adriana Argento, in sinergia con il presidente dell’VIII° Circoscrizione del Comune di Palermo, Marcello Longo, dal Consiglio dell’VIII° Circoscrizione e dalla presidente della Commissione Cultura, Mari Albanese. Parteciperanno all’iniziativa l’Associazione ParteciPalermo, di cui sarà presente Francesco Bertolino, per gli Stati Generali delle donne in rappresentanza della Responsabile Nazionale Isa Maggi , sarà presente Maria Concetta Cefalù, membro del Comitato Scientifico e Responsabile Regione Sicilia e per le Relazioni Internazionali e i Rapporti con l’Unione Europea .
Saranno presenti oltre ai familiari delle vittime, Salvo Palazzolo, giornalista e autore del libro-inchiesta “Se muoio, sopravvivimi. La storia di mia madre che non voleva più essere la figlia di un mafioso”, dedicato alla vicenda giudiziaria di Lia Pipitone, scritto con Alessio Cordaro.
Ancora il Maestro Giovanna Ferrara, responsabile del progetto “Panchina Rossa” per la Sicilia; rappresentanti del Comune di Palermo; i Soci dell’Associazione Millecolori onlus e le operatrici antiviolenza; Presidi e Insegnanti di Istituti Scolastici di ogni ordine e grado; operatori delle FF.OO.
Partner dell’evento l’ENDO-FAP, che si occuperà, con i propri ragazzi, dell’installazione della Panchina Rossa. Gli Alberi saranno offerti dal Comune di Palermo e sarà presente il Dirigente Responsabile, Rosano Rosario, dell’Ufficio del Verde e della Vivibilità Urbana del Comune di Palermo con una squadra.
I ragazzi del Liceo Linguistico “Ninni Cassarà” di Palermo scriveranno durante la manifestazione, i nomi delle vittime di femminicidio in Italia, dall’inizio dell’anno ad oggi, sulla panchina. Letture a cura dell’attrice Erika La Ragione. L’Associazione Yolk, che opera nel quartiere, farà animazione territoriale durante la manifestazione.
Hanno confermato la loro presenza all’evento :
Dott.ssa Anna Aurora Colosimo – Vice Prefetto Vicario
Dott. Manfredi Borsellino – Questura Palermo
Magg. Simone Calabrò – Comandante della Compagnia Carabinieri Palermo-San Lorenzo, in rappresentanza del Comando Provinciale dei Carabinieri
Comandante Michelangelo Girgenti – Stazione Carabinieri Le Falde Palermo
Ass. Albano Nuccia – Ass.to Famiglia e Lavoro Regione Sicilia
Dott. Giambona Mario – Deputato ARS
Ass. Rosi Pennino – Affari Sociali del Comune di Palermo
Dott. Imperiale Salvatore – Presidente Commissione Attività Sociali Consiglio Comunale
Consigliera Di Gangi Mariangela – Consigliere Comunale
Consigliera Canzoneri Germana – Consigliere Comunale
Consigliera Rappa Giovanna – Consigliere Comunale
Consigliera Piccione Teresa – Consigliere Comunale
Dott.ssa Paglino Mariangela – Responsabile Attività Sociali VIII circoscrizione
Dott.ssa D’Agostino Gaetana – Presidente Ordine degli Psicologi Sicilia
Dott. Ciulla Giuseppe – Presidente Ordine Assistenti Sociali
Avv. Antonio Terminelli – Presidente del CPO dell’Ordine degli Avvocati
Dott.ssa Saporito Silvana – ANPALS
Sindacalista Enza Pisa – CGIL
Filippo Parino – Presidente Lega Coop Sicilia