Scritto da : Redazione
In occasione della ricorrenza giubilare dei 400 anni dal ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia patrona di Palermo, si è costituito il comitato” Amiche Devote di Santa Rosalia” al fine di organizzare delle iniziative partecipative ed inclusive che uniscano le forze attive della città nei festeggiamenti della Santuzza aperte a tutta la cittadinanza.
Il Comitato
Il comitato, presieduto dalla Presidente dell’Inner Wheel Palermo Normanna Angela Fundaro’, include i club service Zonta Palermo Triscele Presidente Caterina di Chiara ,il Lions club Palermo Normanna Presidente incoming Valeria Torregrossa, l’Associazione Donne in neuroscienza Presidente Marina Rizzo,
La Confcommercio Presidente Patrizia Di Dio e Console di Slovenia, il Settore Terziario Donna Presidente Margherita Tomasello, l’Unitalsi delegata Loredana Picone, il corpo delle II.VV.Cri delegata Fiorella Friscia, la delegata del Conservatorio di Stato Fulvia Ricevuto, il Console del Brasile Rosalia Calamita, il Console della Georgia Leonarda Amella, la Signora Franca Schifani, la Signora Sabrina Cannavo’ (consolato USA)l’Associazione Cassaro Alto Presidente Giovanna Analdi, la Settimana delle Culture Presidente Giorgio Filippone, la ricercatrice Unipa Cristina Costanzo,la Vice Presidente del Pool antiviolenza e per la legalità Pia Schillaci.
Le iniziative
Tra le iniziative prossime si segnalano : mercoledi’ 17 aprile presso la pinacoteca di Villa Zito la conferenza “Santa Rosalia tra Arte e devozione” a cura della Prof. Maria Concetta di Natale, seguirà la visita guidata dei quadri provenienti dal Prado di Antoon Van Dyck.
Domenica 21 aprile ore 11.00 al Santuario di Santa Rosalia Monte Pellegrino, avrà luogo la Messa di saluto presieduta da Don Natale Fiorentino, per l’inizio dei festeggiamenti, con la amichevole partecipazione del Maestro violinista Giovanna Ferrara;
alle ore 12 .00 alla presenza delle autorità religiose e civili avrà luogo la ricollocazione della antica colonna in porfido egizio risalente al 1704 donata da Ferdinando Francesco Gravina Cruyallas e Bonanno Principe di Palagonia, e successivamente pretore di Palermo, che nel 1709 ne fece dono al Santuario a seguito del devastante sisma che l’11 gennaio 1693 sconvolse il Val di Noto.
Assieme alla colonna porfirea il Palagonia fece dono della scultura della Santa in bronzo dorato, annoverata negli inventari dell’antica deputazione del Santuario.
La colonna verrà ripristinata nella sua originaria collocazione nell’altare del Santo Crocifisso , con il nulla osta della Sovrintendenza dei Beni Culturali e della Sovrintendenza della Curia.
Il restauro è stato realizzato con il contributo dell’Inner Wheel Palermo Normanna, della Confcommercio, dello Zonta Club Palermo Triscele, del Lions Club Palermo Normanna, ed eseguito dallo studio keramos di Francesco Bertolino in collaborazione con il Prof. Gaetano Correnti e con lo studio del Prof. Salvatore Mercadante.
Concerto dedicato a Santa Rosalia
Domenica 5 maggio ore 18.00 ,presso la Corte Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia presieduta da Don Vito Impellizzeri , avrà luogo il primo dei concerti dedicati a Santa Rosalia.
Il concerto, eseguito dalla orchestra a fiati del Conservatorio di Stato A.Scarlatti di Palermo diretta dai maestri Vincenzo Baldone e Gaetano Ortolano, vedrà la amichevole partecipazione di Salvo Piparo nel “Cuntu di Santa Rosalia”” e l’esecuzione del brano inedito composto dal soprano Felicia Bongiovanni , dalla Prof. Elisabetta Righini ed il compositore Stefano Bartolucci, dal titolo “Rosalia t’invochiamo per Essere Santi”.
Seguirà la lettura da parte delle componenti delle associazioni del testo scritto e dedicato alla ns patrona, della scrittrice Dacia Maraini in collegamento video .
La serata condotta dalla giornalista Cinzia Gizzi è aperta al pubblico sino ad esaurimento posti.
Domenica 9 giugno ore 16.00 il Consolato Onorario del Brasile in Palermo invitano nella Parrocchia di Santa Lucia Via E. Albanese 2 per la Messa in lingua portoghese in onore della ns patrona, celebrata dai sacerdoti brasiliani Don Antonio Guglielmi e Don Ivo Pasa, a seguire le pietanze tipiche e “Roda de Capoeira”.
Seguiranno altre significative attività nei mesi seguenti nei luoghi simbolo del Festino.